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¾ Biografie di alcuni Soci dell’ASMV

 

 

Soci del passato:

(deceduti entro il  10 - 06 - 1965)

***

1.    Borrelli Nicola

2.    Marrocco Raffaele

3.    Vitale Giacomo

4.    –

5.    –

6.    –

7.    –

8.    –

9.    –

10.–

Soci del presente:

 

***

1.      Cimino Luigi

2.      de Cesare Ercole

3.      Di Iorio Antonino

4.      Di Lello Bruno +

5.      Di Lello Rosario

6.      Giugliano Michele

7.      Loffreda Domenico +

8.      Malatesta Michele

9.      Mancini Nicola

10.  Manzo Antonio +

§  Necrologio

11.  Marrocco Dante +

§  Estremo saluto (di Pasquale Simonelli)

§  Estremo saluto (di Domenico Loffreda)

§  Gli ultimi anni della sua vita (di Michele Giugliano)

10.   Nassa Mario

11.   Pace Giuseppe

12.   Parillo Vincenzo

13.   Parisi Gianni

14.   Pepe Luigi

15.   Simonelli Pasquale

16.   Tino Gino

 

 

Osservazioni importanti (per chi prepara la biografia).

1)     La biografia, redatta possibilmente in lingua italiana, deve essere limitata ai fatti essenziali, prevalentemente di natura culturale;

2)     sono ammessi, nella biografia, solo i titoli culturali o legittimamente derivanti dall’attività di una professione o conferiti dal Presidente della Repubblica e, in ogni caso, solo quelli riconosciuti dalla Stato Italiano, di cui l’interessato ne abbia pieno diritto a norma di legge;

3)     è vietato usare parole o frasi offensive nei confronti di persone o istituzioni, esprimere opinioni politiche e, in generale, adoperare un linguaggio scorretto sia dal punto di vista formale che sostanziale;

4)     chi presenta all’ASMV la sua biografia le conferisce il pieno consenso alla pubblicazione e si assume ogni responsabilità sul contenuto e sulla sua veridicità;

5)     la biografia deve avere l’approvazione del Consiglio Direttivo dell’ASMV che, nell’ipotesi di rifiuto, non è tenuto a darne giustificazione;

6)     il Consiglio si riserva, altresì, il pieno diritto di rimuovere dal Portale, in ogni momento, la biografia stessa nell’ipotesi che in essa si riscontrino dati non veritieri o non più validi o anche per altri motivi (come, ad esempio, quelli di carattere redazionale); anche in tal caso il Consiglio non è tenuto a fornire alcuna giustificazione.

 

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